L’hotel Vitznauerhof a Vitznau, il Waldhaus a Flims, la Chesa Pirani a La Punt o il ristorante Seven ad Ascona: Pascal Schmutz, chef stellato e ambasciatore di Volvo, ha lavorato nelle cucine più rinomate della Svizzera. Cresciuto nel Seeland, già da bambino dava una mano nelle macellerie e nei caseifici, o raccoglieva frutta e verdura nelle fattorie per guadagnare un po’ di soldi.
Per questo chef poliedrico, premiato con 16 punti «Gault Millau», la vicinanza ai produttori locali è tuttora molto importante. L’ispirazione per la sua cucina sperimentale gli viene dalla natura. Quando parte per lunghe escursioni a piedi o in bicicletta, Pascal Schmutz è sempre alla ricerca dei migliori ingredienti e metodi di lavorazione adottandoli poi come propri. La sua cucina è naturale, ancorata agli aspetti locali, ricca di tradizione ma al contempo selvaggia, colorata e aperta. La «cucina di Schmutz» stabilisce nuovi standard di riferimento: reinterpreta il conosciuto, abbatte i confini culinari. Il rinomato chef offre ai suoi ospiti sempre esperienze gustative per tutti i sensi. Conosce le tendenze attuali ed è considerato uno dei talenti più creativi della cucina svizzera.
Come ristoratore che ama tutte le sfaccettature della propria professione, Pascal Schmutz osa anche avventurarsi fuori dal suo ambiente familiare e prepara i suoi piatti come chef ospite in taverne, residenze trasformate in ristoranti, eventi di show cooking o road show. Ci sarà pertanto anche lui a presentare le sue abilità culinarie ai visitatori nell’ambito della Volvo Art Session di quest’anno e della prima svizzera della nuova Volvo XC40.