Mentre molti appassionati di automobili attendono con ansia il lancio di nuovi modelli sul mercato, tutta una serie di automobilisti, invece, vorrebbe girare per le strade solo a bordo di vecchi modelli.
Da dove nasce il fascino dei modelli classici? Hanno un’aria elegante e con le loro forme arrotondate sono in netto contrasto con i modelli attuali, in genere piuttosto spigolosi e lineari, ma offrono relativamente poco comfort e inoltre consumano parecchia benzina in più rispetto alle auto nuove – un aspetto discutibile se si considera il problema del riscaldamento globale ma che soprattutto ha un grande impatto sul portafoglio. E non da ultimo, non dispongono di ausili alla guida di alcun tipo, oggi irrinunciabili nei modelli moderni.
Proprio questa potrebbe essere una delle risposte: in fondo per spostarsi da A a B non servono icone di eleganza, e la sensazione di non rinunciare mai al controllo e di essere i soli responsabili alla guida dell’auto può avere un effetto rassicurante, soprattutto in questi tempi in cui tutto è sempre più automatizzato.
In quest’ottica, quindi, non sono solo le auto nuove, sportive e slanciate a rappresentare uno status symbol, ma spesso appunto anche le auto d’epoca, che i proprietari curano e proteggono con molto amore e dedizione. Questo è particolarmente vero per gli hobbisti e gli appassionati di lavori manuali, perché, a differenza dei veicoli moderni, i modelli d’epoca possono essere riparati e tirati a lucido con un po’ di abilità senza il supporto del computer.
Tra i vecchi modelli, la Volvo Amazon è una vera e propria icona: combina un design accattivante con una tecnica solida e, grazie alla facilità di manutenzione e alle prestazioni affidabili, promette di essere una vera compagna di viaggio per la vita. La carrozzeria «Ponton» arrotondata e le pinne discrete ma visibili riflettono il design classico degli anni Cinquanta, mentre l’interno è spazioso e confortevole. Questo vecchio modello svedese è stato concepito per una lunga durata di vita e arriva a fare tranquillamente diverse centinaia di migliaia di chilometri. Se necessario si ripara con relativa facilità, cosicché il proprietario, se dotato di una certa manualità, può svolgere da sé i lavori più semplici. L’enorme bagagliaio è un vantaggio in più a suo favore perché offre ampio spazio per bagagli, accessori e ruote di scorta – in fondo non si è mai preparati abbastanza per ogni evenienza.
Non c’è da stupirsi, quindi, che in Svizzera ci siano diversi fan club di Volvo, in cui tra l’altro si discute con passione dei pregi della Amazon. Inoltre, gli amici del marchio automobilistico svedese organizzano gite comuni e hanno creato una propria attività di importazione per pezzi di ricambio.