Il futuro appartiene all’auto elettrica. Per questo ci siamo posti l’obiettivo di produrre solo veicoli a trazione completamente elettrica dal 2030. L’era dei motori a combustione sta ormai volgendo al termine: è giunto il momento di un cambio di paradigma.
Oggi non pensiamo solo al prossimo futuro. Abbiamo un orizzonte temporale ben più ampio. E in questo orizzonte ci prepariamo a un futuro senza combustibili fossili. «Sul lungo periodo le auto con motore a combustione interna non hanno più futuro», afferma Henrik Green, Chief Technology Officer (CTO) di Volvo. Per questo abbiamo deciso di abbandonare il sistema del motore a combustione interna.
Il motore a quattro tempi inventato nel 1860 è stato un sistema di grande utilità per oltre un secolo permettendo alle persone di spostarsi da un posto all’altro. Ai tempi della motorizzazione di massa degli anni ’50 tuttavia nessuno si preoccupava degli effetti di questo sistema di propulsione. Oggi la situazione è diversa e le conseguenze sono note. La necessità di intervenire è chiara ormai da decenni.
I primi veicoli elettrici
Volvo Cars ha lavorato già in passato a diversi sistemi alternativi, ad esempio nel 1976 con la Volvo Elbil o nel 1992 con il modello ibrido Volvo ECC.
Anche se il motore elettrico funzionava già allora perfettamente, il punto debole erano le batterie che semplicemente non erano abbastanza efficienti per essere adatte a un uso quotidiano. Inoltre mancava una rete di ricarica capillare. Data la mancanza di alternative, ci siamo concentrati sul rendere i motori a combustione il più efficienti ed ecologici possibile al fine di ridurre al minimo le emissioni.
Nuove batterie per un problema di vecchia data
La soluzione a uno dei maggiori problemi della mobilità elettrica (riguardante non tanto il software, quanto l’hardware) venne dal settore informatico con l’implementazione nei laptop di piccole batterie agli ioni di litio, molto più efficienti dei precedenti accumulatori di energia.
Queste batterie hanno favorito il rilancio del tema della mobilità elettrica. Con i nuovi e potenti accumulatori di energia, uno dei problemi fondamentali delle auto elettriche poteva essere risolto: era dunque diventato possibile percorrere lunghe distanze. Parallelamente è aumentata la fiducia degli automobilisti nella mobilità elettrica e nell’efficienza della rete delle stazioni di ricarica. Questa combinazione ha aperto la strada alla mobilità elettrica.
Una nuova famiglia di auto elettriche
Lo sviluppo della tecnologia è oggi tale da mobilizzare il trasporto individuale di massa. «Sono fermamente convinto che non ci saranno clienti che vorranno veramente restare fedeli al motore a benzina», afferma Håkan Samuelsson, presidente e CEO di Volvo Cars. Håkan Samuelsson ha inoltre annunciato che nei prossimi anni Volvo lancerà sul mercato una nuova famiglia di auto elettriche, che saranno vendute solo online.