Per sfruttare le attuali sinergie, Volvo Cars e Geely Holding hanno fondato una joint venture, che in futuro produrrà internamente gruppi motopropulsori a basse emissioni. Aurobay rappresenta un vantaggio per tutti.
La strategia per l’elettrificazione completa di Volvo Cars non comprende soltanto produzione di batterie efficienti, nuove piattaforme e soluzioni software rivoluzionarie, ma anche lo sviluppo di gruppi motopropulsori innovativi. Per permettere a Volvo di concentrarsi unicamente sullo sviluppo di nuovi modelli completamente elettrici di fascia alta, in futuro i motori a combustione e i motori ibridi saranno affidati ad Aurobay, l’azienda di nuova fondazione.
Gruppi motopropulsori da un’unica fonte
Volvo Cars, insieme alla casa madre cinese Geely Holding, ha deciso di dar vita a una joint venture che in futuro sarà in grado di produrre gruppi motopropulsori ad alta efficienza per motori a combustione e soluzioni ibride della prossima generazione. Già entro il 2025 la metà delle vendite globali dovrà essere realizzata con vetture completamente elettriche e il resto con auto ibride.
Sfruttamento delle sinergie
Aurobay consente di mettere a frutto le sinergie di entrambe le aziende per sfruttare al meglio il know-how di queste due realtà. Volvo Cars, inoltre, farà entrare nella nuova impresa anche la società controllata Powertrain Engineering Sweden, alla quale appartiene lo stabilimento di motori di Skövde, in Svezia. E nella nuova joint venture sarà integrato anche lo stabilimento di motori cinese e tutti i relativi team di ricerca e sviluppo. L’obiettivo, quindi, è chiaro: trasformare Aurobay in un fornitore leader di soluzioni di propulsione di alta qualità, a basse emissioni ed efficienti in termini di costi, anche per marchi non appartenenti al gruppo Geely Holding.