Spostarsi quotidianamente in modalità completamente elettrica: la visione di Volvo diventa sempre di più realtà. I nuovi motori plug-in hybrid dei modelli Volvo delle serie 60 e 90 offrono un’autonomia ancora maggiore – fino a 90 chilometri in modalità puramente elettrica, quindi il doppio di quelli percorsi mediamente ogni giorno da un pendolare.
Più efficienti, più potenti e più ecologici: i nuovi motori plug-in hybrid dei modelli Volvo Recharge delle serie 60 e 90 garantiscono un’autonomia maggiore in modalità puramente elettrica, che arriva fino a 90 chilometri. «Siamo nel 2021 e le persone non dovrebbero più dipendere dalla benzina o dal diesel per il tragitto casa-lavoro», spiega Henrik Green, Chief Technology Officer (CTO) presso Volvo Cars.
Con l’aumento della capacità delle batterie, Volvo Cars si augura che in futuro sempre più clienti scelgano la modalità puramente elettrica e quindi senza emissioni per i loro spostamenti quotidiani. «I nostri veicoli plug-in hybrid più recenti offrono un’autonomia elettrica ben superiore a quella di cui la maggior parte delle persone ha bisogno nella vita quotidiana» afferma Green. Mediamente, infatti, un pendolare in Svizzera percorre 40 chilometri al giorno.
La Volvo più potente di tutti i tempi
Uno dei miglioramenti più importanti tra quelli apportati è la nuova batteria. Grazie al terzo strato di celle, infatti, la capacità passa da 11,6 kWh a 18,8 kWh. Il motore elettrico sull’asse posteriore ora eroga 145 CV (107 kW), quindi adesso i modelli Recharge T6 raggiungono una potenza totale combinata di 350 CV (257 kW). I modelli T8, con 455 CV (335 kW) di potenza, figurano persino tra i modelli Volvo più performanti di sempre. Ma quello che conta per Volvo Cars non è la potenza, bensì l’efficienza delle prestazioni. Nel complesso il nuovo gruppo motore-trasmissione ridurrà le emissioni di CO2 fino al 50% nel ciclo di guida WLTP.
Migliorano le prestazioni della trazione integrale
Data la maggiore potenza della batteria, il motore elettrico migliora non soltanto l’esperienza di guida in generale, ma anche la trazione integrale: a bassa velocità, durante il traino di un altro veicolo o sui fondi stradali sdrucciolevoli è disponibile infatti una maggiore trazione.
Inoltre, i vantaggi riguardano anche il comfort, perché la batteria maggiorata permette di riscaldare l’abitacolo nelle fredde giornate invernali e raffrescarlo in estate. Anche se il veicolo non è collegato alla presa di corrente, il conducente può comodamente controllare la temperatura tramite l’app Volvo Cars. Non si tratta di un lusso inutile; anche questo aspetto contribuisce alla sicurezza perché il corpo funziona meglio se è in un ambiente né troppo caldo né troppo freddo.
Comando One Pedal Drive
Le persone che hanno guidato la XC40 Recharge Pure Electric in modalità completamente elettrica sono rimaste colpite soprattutto dal comando One Pedal Drive. Per mettere in movimento l’auto, infatti, si utilizza soltanto il pedale del gas. Premendolo l’auto accelera, alzando il piede frena e si attiva il recupero dell’energia. Un’esperienza di guida unica di cui ora è possibile godere anche a bordo dei modelli plug-in hybrid Volvo XC60 Recharge, Volvo S90 Recharge e Volvo V90 Recharge.
Aumento dell’elettrificazione
C’è però anche un altro motivo che spinge Volvo a puntare sui modelli plug-in hybrid. «Guidare un veicolo plug-in hybrid è spesso un trampolino di lancio verso la guida elettrica pura», afferma Henrik Green. «Riteniamo che questa ottimizzazione dimostrerà a molti che il futuro appartiene alla guida elettrica. Questo ci avvicinerà al nostro obiettivo per il 2030 di guidare in modo completamente elettrico.»