Cinquant’anni fa, Volvo si è schierata nella lotta all’inquinamento. Da allora ha introdotto misure concrete rivoluzionarie, che con il tempo si sono affermate come standard del settore.
1945 – Ricondizionamento dei ricambi
Poiché limitarsi a gettare un componente difettoso è uno spreco, Volvo ha introdotto il Volvo Cars Exchange System. Ecco come funziona: restituendo un componente difettoso, al posto di un componente nuovo se ne ottiene uno ricondizionato. Nel 1945 Volvo Cars cominciò a ricondizionare le trasmissioni nella piccola città svedese di Köping. Grazie a questo sistema, ad oggi Volvo dispone di una gamma molto ampia di ricambi rigenerati.
1972 – Dichiarazione ambientale alla Conferenza dell’ONU
Cinquant’anni fa si è svolta a Stoccolma la prima Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente, che ha segnato il punto di partenza verso una politica ambientale globale. Fu un momento di svolta anche per Volvo: il CEO dell’epoca Pehr G. Gyllenhammar riconobbe infatti già cinquant’anni fa che, essendo parte del problema, Volvo doveva impegnarsi anche nel trovare soluzioni. Alle parole sarebbero seguiti i fatti.
1976 – Introduzione della sonda Lambda
La sonda Lambda è una delle invenzioni più importanti per la riduzione delle emissioni nocive. Lo sviluppo del convertitore catalitico a tre vie con sonda Lambda ha rappresentato una rivoluzione ecologica, riducendo le emissioni inquinanti di un’auto fino al 90%. Ad oggi la sonda Lambda è parte integrante di tutti i veicoli alimentati a benzina.
1991 – Il primo veicolo al mondo senza CFC
Il passato non è tutto rose e fiori! Nei climatizzatori delle auto, per esempio, un tempo si utilizzavano spesso clorofluorocarburi (CFC) nocivi per l’ozono. In risposta a tale problema ambientale, Volvo ha lanciato il primo veicolo al mondo privo di CFC e due anni dopo ha eliminato queste molecole dannose dall’intera gamma di auto Volvo.
1996 – Rigorosi requisiti ambientali per i fornitori
Da sempre, i fornitori rivestono un ruolo decisivo per la tutela ambientale. Nel 1996 Volvo ha stabilito i primi rigorosi requisiti ambientali per i suoi fornitori. Inoltre, ha ridotto l’uso di determinate sostanze chimiche.
2008 – Stabilimenti alimentati da energie rinnovabili
Per ridurre l’impatto ambientale della produzione automobilistica, dal 2008 tutti gli stabilimenti europei di Volvo sono alimentati esclusivamente a energia idroelettrica.
2012 – Il primo modello plug-in hybrid diesel del mondo
La Volvo V60 è stata la prima plug-in hybrid al mondo con motore diesel. Dieci anni dopo, circa la metà di tutti i SUV venduti da Volvo è plug-in hybrid.
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