«Nel silenzio, lieve lieve, scende scende giù la neve…» Ciò che dà grande gioia ai bambini può essere un problema per chi guida un’auto elettrica. In questo blog ti sveliamo come risparmiare energia nonostante il freddo e quindi aumentare l’autonomia.
Non è un segreto: l’autonomia delle auto elettriche si riduce con il freddo. Come mai? I motivi sono tre:
1. Chimica fisica
A basse temperature le reazioni chimiche avvengono più lentamente. Gli ioni caricati elettricamente devono passare attraverso un liquido (elettrolita) sulla loro strada tra i poli positivo e negativo. Con il freddo, questo liquido diventa più denso e di conseguenza si riduce la tensione nella batteria. Tuttavia, poiché il motore elettrico richiede comunque energia, la batteria deve aumentare l’intensità della corrente erogata, il che a sua volta significa che la batteria si scarica più rapidamente.
È quindi un grande vantaggio tenere parcheggiata la propria Volvo completamente elettrica in un garage, dove si può anche caricarla alla wallbox domestica.
2. Riscaldamento
Un altro elemento che concorre fortemente al consumo di energia è il riscaldamento. Ciò che con un motore a combustione si ottiene semplicemente dal calore di scarico del motore, in un’auto elettrica deve essere generato ex novo. E con un grande dispendio di energia.

3. Funzioni supplementari
Se l’auto elettrica deve essere parcheggiata all’esterno, la batteria viene messa a dura prova. In inverno vengono utilizzate molte più funzioni aggiuntive come il riscaldamento del parabrezza e del lunotto, il riscaldamento dei retrovisori esterni, gli anabbaglianti, e così via. Tutto questo comporta a sua volta un maggiore consumo di energia.
Consigli per ottenere più autonomia anche a basse temperature:
● Chi preriscalda la propria Volvo durante il processo di ricarica tramite l’app Volvo Cars, non ha poi bisogno di riscaldarla durante la marcia.
● Riscaldamento del sedile e del volante invece del riscaldamento ad aria, perché quest’ultimo richiede da dieci a trenta volte più energia rispetto alla termoregolazione del sedile e del volante.
● Liberare completamente i finestrini dell’auto dalla neve e dal ghiaccio in modo da dover utilizzare solo brevemente il riscaldamento del lunotto e del parabrezza.
● Chi adotta una guida sportiva a basse temperature riduce ulteriormente l’autonomia. Una guida fluida e previdente, invece, diminuisce il consumo di energia.
● Guidare un po’ meno velocemente in autostrada comporta già un bel vantaggio: andando a 110 invece di 120 km/h si riduce la resistenza aerodinamica del 15%.
● Se possibile, parcheggiare l’auto al sole.